Pistoia loc. Signorino Tecnobioma-Legna
Questo progetto è stato molto particolare nel suo genere non tanto per il tipo di applicazione ma per una richiesta specifica del Cliente, che abbiamo esaudito con LODE, ( ma se vi dico tutto ora non vale). Ci troviamo ad una altitudine di 653 mt. s.l.m. immersi nel bosco della prima collina dell'Appennino Pistoiese da queste parti in inverno di mattina la colonnina del termometro scende prossima allo zero e a volte anche sotto lo zero per circa 4-6 mesi l'anno, questo perché si trova in un bosco di conifere con una particolare esposizione Nord/Est. In genere in questa parte della montagna in occasione dei temporali il proprietario mi riferisce che manca la luce a volte per giorni interi. Il fabbricato risale agli inizi del 1900 con alcuni interventi nel corso dei tempi di miglioramento e consolidamento strutturale ma comunque in Classe G. Era presente l'impianto ad alta temperatura alimentato da una caldaia a Gas GPL con un consumo medio stagionale di 4.800 euro con un prezzo medio al 2020 di 0,682/lt. La richiesta del Cliente è stata molto chiara: abbattere il costo per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, eliminare il GPL, fare andare l'impianto in assenza di elettricità. Una missione ambiziosa e completata vediamo come: Ci siamo messi alla ricerca di una caldaia a gassificazione con sistemi di regolazione e controllo analogico, pochissima elettronica senza estrattore, pochi organi elettrici a parte le pompe di circolazione dei 2 circuiti di riscaldamento rispettivamente a servizio del piano terra e 1°P. Puffer integrato all'interno della caldaia da 500 lt e boiler immerso nel puffer da 120lt (Tank in Tank). Abbiamo realizzato un piccolo parco solare composto da 4 pannelli da 450 Wp per un totale di 1.800-2.400 con un regolatore di tensione e inverter ibrido, abbinato a un pacco batterie LiFePO4 da 4,8 kwh che garantisce il funzionamento anche in assenza di sole per circa 3-6 giorni 24h/24h compreso 2 pozzetti congelatori 1 frigorifero e poche piccole utenze. La termoregolazione la abbiamo affidata ad un cronotermostato a pile wifi con energy manager Shelly.