Un po' camera ospiti, un po' studio, un po' spazio per lo smart working
L'esigenza di Francesco è di adibire la camera in più ad un comodo spazio per lo smart working e ad una funzionale camera per accogliere gli ospiti.Inoltre deve contenere tutti i suoi libri e le sue collezioni; una parte di queste vuole che siano esposte.Avendo la necessità di lavorare da casa per buona parte del suo tempo, Francesco ha bisogno di spazi contenitivi capienti e comodi da raggiungere.Francesco lavora spesso da casa e passa molte ore davanti al computer. Per questo gli ho consigliato una scrivania ergonomica, priva di spigoli, resistente e di facile manutenzione. Gli ho proposto una scrivania in grado di soddisfare le sue esigenze attuali, così come quelle future.Nello specifico, la scrivania è regolabile in altezza ed ha la cassettiera posta su rotelle.Quando la porta dello studio viene lasciata aperta, la zona della scrivania è visibile attraverso il corridoio sia dall'ingresso che dalla zona living. Così, tutti i cavi al di sotto della scrivania sarebbero stati visibili immediatamente. Per risolvere questo problema, ho inserito una scrivania che appoggia da un lato su un fianco tipo quello degli armadi/mobili, mentre l'altra gamba della scrivania, non visibile dalle altre stanze, è di una lega metallica con basso impatto visivo.Al di sopra della scrivania è stato inserito un mobile contenitivo con parti chiuse con sportello a ribalta e parti a giorno.Completa la zona studio/lavoro una sedia ergonomica con rotelle.Per valorizzare la composizione degli arredi e caratterizzare lo studio rispetto agli altri locali, pur mantenendo il filo conduttore scelto, ho inserito una decorazione geometrica, tono su tono con gli arredi presenti, con la tecnica del color blocking posta a parete e su parte del soffitto. In questo modo, vista la duplice funzione di questa stanza (studio/lavoro e stanza ospiti) ho delimitato lo spazio dedicato allo studio rispetto a quello dedicato all'accoglienza degli ospiti.Di fronte alla zona studio/lavoro ho posizionato un divano letto matrimoniale con rete a doghe, con meccanismo di apertura semplificato, comodo per sedersi e per dormire. Nella nicchia determinata dalla porta della stanza, a sinistra della stessa, ho posizionato un mobile a tutta altezza con vani chiusi da sportelli e cassetti ed alcuni vani a giorno. Internamente il mobile è stato suddiviso in modo personalizzato per soddisfare le esigenze di Francesco di contenervi libri, anche dell'università, giochi da tavolo, e le sue innumerevoli collezioni. Inoltre, data la presenza di alcune centraline nella porzione più ampia del muro posta posteriormente al mobile, ho provveduto affinché Francesco possa raggiungere le centraline in modo semplice.Completano l'intervento le tende a pacchetto in tessuto no stiro ed un lampadario a soffitto con punti più lampadine così da poter avere la stanza ben illuminata in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi stagione.